Scritti di Sergio Bianco nel dominio dei Simboli.

Eliminare materia e protoni fino all’essenza aurea.

 

 

Per sognare occorre essere svegli.
Per sognare occorre essere presenti.
Il Lettering distintivo
dell’evento Dreamers day
è forgiato con un accorgimento minimo.
Ho tolto materia dalla lettera D
per rivelare il numero uno
presente in origine.
Con le dovute proporzioni,
mi viene in mente la start-up
di un giovane scultore,
un certo Michelangelo
che, all’età di circa 23 anni,
ha estratto dal blocco di marmo
il capolavoro già presente in Natura:
La Pietà.

Eliminare materia fino all’essenza.

Il Simbolo del Dreamers day
e di School for Dreamers,
forgiato in virtù dei codici della Logogenesi,
ha origine dal segno alchemico dell’Oro
e disegna il numero uno con gesto rituale.
Il palmo della mano scorre verso l’alto,
ascende al cielo e poi affonda in verticale
come un spada che taglia, decide, chiarifica,
definendo metodo e direzione.
La formazione dell’uno
elimina idealmente tre protoni.
Infatti, la differenza tra un atomo di piombo
e un atomo d’oro
è di soli tre protoni.
Esiste quindi un’umanità pesante e oscura
e una umanità leggera, lucente e incorruttibile.

In conclusione,
occorre eliminare il superfluo,
materia e protoni
per raggiungere l’essenza aurea.

Sergio Bianco, #logogenesi

 

 

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