Scritti di Sergio Bianco nel dominio dei Simboli.

Porta dei leoni. Simbologia e innovazione architettonica.

 

Porta-dei-leoni-Micene

 

La porta dei Leoni
è l’entrata monumentale
che segna l’accesso
della Rocca di Micene.
Risale al 1300 a.C.

Il motivo dei leoni contrapposti,
che , in verità, sono due leonesse,
è presente in antichi sigilli micenei.

La porta dei Leoni è caratterizzata
da un architrave imponente
sormontato da una lastra triangolare
di spessore più sottile.
Le due leonesse contrapposte
creano una disposizione simmetrica
bilanciata dalla colonna centrale.

Il simbolo scultoreo è abbinato
a una soluzione architettonica
rivoluzionaria, per quell’epoca.

Prima dell’invenzione dell’arco,
la disposizione a triangolo
è utile per scaricare il peso
sulle colonne lateriali
evitando di gravare in modo eccessivo
sull’architrave principale reggente.

La porta dei leoni
contiene quindi una tripla valenza.

1
È il portale, il fulcro vivivo
che sancisce l’entrata
della città di Micene,
circondata e difesa
dalle sue ciclopiche mura.

2
È il Simbolo,
prima grafico e poi scultoreo,
che identifica Micene
creando profondo senso di appartenenza,
grande prestigio e autorevole rispetto.

3
È una soluzione architettonica
innovativa e geniale.

In ogni epoca
e in ogni parte del mondo
il Marchio,
inteso anche come rappresentazione scultorea,
racchiude in sè
la forza e la potenzialità dell’Impresa.

L’articolo pubblicato alcuni giorni fa,
incentrato sul Leone di San Marco,
ribadisce questo concetto.

Sono Simboli creati dai pochi
che possedevano la conoscenza
in questo particolare dominio.

Simboli in grado di trasmettere
aura magnetica
alle persone più semplici
e contemporaneamente alle più istruite.

Simboli in grado di illuminare.

Simboli in grado di farsi capire
da Re e pastori.

Oggi, immaginando l’entrata
di un’Impresa contemporanea,
quale sarà la strategia di accesso
più innovativa?

Magari un simbolo tridimensionale
all’ingresso della sede,
sospeso da forze magnetiche contrapposte?

Questa è la fase successiva.

Non ci può essere sviluppo innovativo
se  il marchio originale
non risponde dodici volte Sì!
allineandosi perfettamente
ai dodici codici della Logogenesi.

Nel momento giusto,
appena definito il Logo
che racchiude visione e Valori nel segno unico,
tutto si compone e si sviluppa
in modo sincronico e coordinato.
La magia, in ogni dominio, deriva dal Metodo.

Sergio Bianco #logogenesi

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