Scritti di Sergio Bianco nel dominio dei Simboli.

L’aura misurata nella macchina del tempo di Ernetti

 

ernetti

 

In un articolo di qualche anno fa
ho pubblicato una storia fantasiosa,
inventata a mezzanotte.
È il racconto di un supermercato
che rimpiange con nostalgia
i tempi in cui era un cinema.
Questa fantasia mi fa venire in mente
una reale potenzialità:
l’aura presente in ogni cosa
e il valore della memoria e dell’invisibile.

Mi viene in mente anche
l’ipotetica e misteriosa invenzione
di un monaco benedettino:
Padre Pellegrino Ernetti.
La sua presunta invenzione,
una sorta di macchina del tempo,
si chiama cronovisore.

Per la tranquillità
dei lettori pragmatici
e dei programmatori di semafori nel deserto,
ribadisco che non esiste alcuna prova
o riscontro scientifico
della sua esistenza e funzionalità.

Padre Pellegrino Ernetti ,
appassionato di fisica ed elettronica,
negli anni 50  studia la possibilità
di ricreare immagini e suoni del passato.

Il principio fisico della sua macchina
si concentra sul fatto
che ogni essere vivente
lascia intorno a  sé, un’aura energetica
che non si cancella col tempo
in modo definitivo,
bensì subisce una semplice attenuazione.

È quindi possibile, secondo Ernetti,
recuperare tale aurea, ricreando la visione
di avvenimenti del passato.

Tornando al nostro supermercato
che sogna di ritornare cinema,
mi piace immaginare
a tutte le storie che quel locale ha vissuto:
le pellicole leggendarie,
le corse dei cavalli,
i brividi di Hitchcock,
i baci del Cinema Paradiso,
la fantascienza, ovvero l’anteprima
di ciò che già esiste.
Un mondo affascinante
sostituito dal bancone
delle emozioni surgelate.

Cosa c’entra tutto questo con Logogenesi?
Semplice.
Logogenesi trasforma l’invisibile in visibile
e la sua ginnastica quotidiana
consiste nell’immaginare,
ovvero nel far agire il mago
che è dentro ognuno di noi.

Capirete meglio questo concetto quando,
seduti in una poltrona estemporanea
di bottiglie di acqua minerale,
non guarderete più le immagini del film
ma vi concentrere sulla polvere.

La polvere che danza nell’aria
galleggiando in un fascio di luce.

Sergio Bianco #logogenesi

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