Scritti di Sergio Bianco nel dominio dei Simboli.

Il Giudizio Universale del Logo avviene in ogni istante.

 

Giudizio-universale-Logo

 

In una scena memorabile,
Roberto Benigni immagina il giorno
del giudizio universale.

Una moltitudine di persone
è di fronte a LUI.

Allora LUI, il Benigni,
volendo fare una prima divisione
tra il bene e il male esclama:
“Gli onesti vadano da questa parte
e i ladri dall’altra”.

E poi, puntando il dito
su un uomo “a caso” gli grida:

“Craxi, ma dove c…o vai?”

Benigni deve essersi consultato
con un legale diabolico
prima di pronunciare
questa battuta in diretta…

Infatti Benigni è incontestabile
poichè non specifica verso quale gruppo
il politico italiano,
fuggito in Tunisia nel 1994,
si stia dirigendo…

È il pubblico che posiziona Craxi
nel gruppo che ritiene giusto.

Tornando al dominio Logogenesi
e al giudizio sui marchi,
il Divino è in ogni Luogo
ma non è esattamente in ogni Logo.

Esistono, infatti,
Marchi creati in virtù
dei codici della Logogenesi
e marchi sbaragliati dai tanti dilettanti.

Il giudizio universale del tuo Logo
non avverrà alla fine del mondo,
ma si manifesta ora,
con bilancia e spada,
in ogni istante.

Il Giudice, imparziale, sincero e spietato,
è LUI: il grande pubblico.

Il grande pubblico comprende te stesso,
la tua famiglia,
i tuoi più stretti collaboratori,
i figli coinvolti magari nel futuro dell’Impresa,
le camicie bianche,
i lettori-Clienti,
l’utenza che vorresti raggiungere,
le persone potenzialmente attratte
da Visione e Valori d’Impresa
che solo il vero Logo concentra e racchiude.

È LUI, il grande pubblico,
a giudicare e a posizionare
l’identità della tua Impresa
in Paradiso o all’Inferno.

Da un parte i segni affidabili,
chiari, sicuri, sintetici,
dinamici, equilibrati, emozionanti,
matematicamente perfetti,
segni connessi alla sezione aurea
e agli ideali di evoluzione e di Bellezza.

Dall’altra parte i segni fragili,
deboli, brutti senz’anima, insignificanti,
e pericolosamente depotenzianti.

Il momento del giudizio universale
del tuo Logo d’Impresa è ORA,
in ogni manifestazione reale e virtuale
in cui il Logo stesso si manifesta.

ORA,
nel giudizio universale istantaneo,
il tuo Marchio da che parte si posiziona?

Attimo di riflessione…

“Logo – direbbe Benigni –
ma dove c…o vai?”

Sergio Bianco #logogenesi

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