Scritti di Sergio Bianco nel dominio dei Simboli.

La nuova accelerazione della Vespa può cambiare il mondo.

 

vespa

 

La gestualità, nel metodo Logogenesi,
è presente, importante
ed estremamente influente.
Prendiamo, ad esempio,
il Simbolo che ho creato per il Dreamers Day,
evento annuale che riunisce
i sognatori pragmatici del pianeta.

 

dreamers day

 

Al centro del Simbolo si delinea l’UNO.
L’UNO si disegna con un gesto rituale:
il palmo della mano scorre aperto verso l’alto,
ascende al cielo e poi affonda in verticale
come una spada  che taglia, decide, chiarifica
e benedice in modo solenne,
definendo il metodo e la direzione.

Guarda il video sulla motivazione
e la costruzione del Simbolo
creato in virtù dei codici della Logogenesi.

Restiamo sul tema dei gesti.

Il sistema di accelerazione della Vespa,
intesa, non come insetto,
ma come mezzo meccanico a due ruote,
si basa su un preciso movimento del polso destro.

Il polso avanza
le quattro dita opposte al pollice
si inclinano, tornano leggermente indietro
creando un gesto significativo inequivocabile.

È il gesto maschile dell’accoppiamento volgare,
privo di gentilezza e di amore.
È il gesto prevaricante che identifica l’azione
di “metterlo in quel posto”:
è il trionfo dell’egoismo,
del vantaggio a discapito di altri.

L’accelerazione della Vespa,
nella mia visione provocatoria,
è diseducativa e perfettibile
poiché utilizza un gesto che significa:
“per avere più potenza  e più velocità,
devi essere prepotente
nei contronti del prossimo”!

Anthony Robbins
e la  programmazione neurolinguistica,
rivelano il potere della àncore,
ovvero dei segni gestuali connessi al cervello
in termini di reazione,
di influenza e di comportamento.

Non dico con questo
che i guidatori di Vespa siano persone insensibili.

Niente affatto.

La Vespa è un mito,
un capolavoro italiano nel mondo.
Audrey Hepburn e Gregory Peck lo sanno bene.

Considero Corradino D’Ascanio,
inventore del primo prototipo
di elicottero moderno
e progettista della Vespa,
un ingegnere-designer visionario.

Affermo semplicemente che,
se il sistema di accelerazione della  Vespa,
analizzato e studiato dai loro tecnici,
cambiasse
e avvenisse con un movimento diverso,
con una simbologia gestuale benefica,
con il palmo della mano
rivolto con generosità verso l’alto, ad esempio….

la Vespa potrebbe ugualmente accelerare
e sfrecciare nel vento in libertà
e il mondo,
il circostante,
diventerebbe certamente un mondo migliore.

Sergio Bianco

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