Scritti di Sergio Bianco nel dominio dei Simboli.

Il Ristorante dei fumetti. Ingredienti del Marchio.

 

ugiancu

 

Slurp!

I fumetti per U Giancu
sono il cibo dell’anima.
Alle pareti di questo ristorante
eccentrico, familiare, curioso,
genuino e stuzzichevole,
sono appese le tavole originali
eseguite dai più celebri illustratori
e disegnatori del mondo.

Artisti e buongustai
hanno eletto sul campo
questo locale di campagna,
incastonato nelle colline di Rapallo,
come una tappa fondamentale
per ritemprare anima e corpo
e per disegnare,
talvolta in diretta,
con la giusta ispirazione,
memorabili tavole a tavola.

Wow!

Il Druido Panoramix, come tradizione,
si recava nella foresta
per cogliere gli ingredienti
utili per la pozione magica
di Asterix il Gallico.

Anche Fausto, titolare del ristorante,
gira nel boschetto di casa
per cogliere ingredienti di stagione
per le sue formule di alta cucina.

Ecco invece gli ingredienti
che ho utilizzato,
in virtù dei codici della Logogenesi,
per creare il Marchio U Giancu,
il ristorante dei fumetti
del mio amico Fausto.

mumble mumble…

Il primo ingrediente è un albero
poichè il ristorante è in un bosco,
in mezzo alla natura.

L’albero ha la chioma tondeggiante
così da evocare la nuvola del fumetto.
E due.

Il terzo ingrediente
è la testa di un personaggio
tipico dei cartoons,
con grandi orecchie, stile Yellow Kid,
senza capelli, naso per aria
e sguardo rivolto al cielo.
Un personaggio simile a Fausto,
tanto per intenderci.

La luna, quarto ingrediente,
si specchia sul viso
di chi ha un desiderio.

La testa della figura
possiede la forza universale del sorriso,
il quinto elemento.
La bocca è aperta,
ghiotta di cibi gustosi
e sana allegria…

Il tronco dell’albero,
fino alla punta estrema della radice,
evoca il colletto del giullare (e sei)
in linea con lo spirito cordiale
del servizio.

La mezzaluna ricorda la “cuisine”,
lo strumento del mestiere,
e la saggezza contadina
delle fasi lunari.

Il cerchio centrale
è il fulcro della tavola,
settimo ingrediente,
e luogo sacro
in cui le persone si ritrovano.

Nella visione aerea
se ne distinguono tre :
il tavolo non è pieno,
ma è pronto ricevere un nuovo ospite,
metafora di accoglienza
e apertura verso nuove idee.

Ho iniziato l’articolo con il fumetto
che, da Fausto, si legge in entrata,
Slurp!
e concludo con il fumetto
che si legge in uscita:

Burp!

 

Sergio Bianco #logogenesi

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